Dal 1 al 5 giugno 2022 si è tenuto l’evento più grande ed importante della Sicilia dedicato al mondo dei fumetti e della cultura pop in generale, l’Etna Comics, giunto quest’anno alla sua decima edizione.
Dopo uno stop forzato, a causa della pandemia da Covid19, l’evento è stato rilanciato in grande stile e tra i tanti eventi e ospiti era stata allestita una mostra dedicata ai 100 disegnatori che hanno reso grande il fumetto.
La mostra, dislocata su due piani era una meravigliosa esposizione dei lavori dei grandi maestri del fumetto di tutto il mondo; alcuni pezzi provenivano anche da collezioni private.
“Comics Master” titolo azzeccatissimo per questa mostra, infatti, si spaziava dai maestri dei personaggi Disney stranieri, come Floyd Gottfredson e Carl Barks che quelli italiani come Giorgio Cavazzano e Romano Scarpa. Oltre i grandi miti del fumetto supereroistico come Frank Miller, Neal Adams, John Romita Sr, ma anche i grandi italiani come Dino Battaglia, Sergio Toppi, Milo Manara, Attilio Micheluzzi, Vittorio Giardino. Non potevano mancare di certo i nomi dei grandi classici come E.C. Segar (ideatore di Braccio di Ferro), Hugo Pratt (mente di Corto Maltese), Charles Schulz (ideatore dei Peanuts), Will Eisner (osannato autore di Graphic Novel e dal quale è stato tratto il premio più importante al mondo).
Davvero tanti i nomi esposti come: Jacovitti, Solano Lòpez, Bonvi, Jhon Buscema, Alex Raymond, Andrea Pazienza, Gipi, Winsor McCay…
Oltre ai nomi citati sopra sono stati celebrati anche i grandi Mangaka come: Matsumoto, Tezuka, Toriyama, Go Nagai ecc..
Oltre i grandi pilastri della storia del fumetto, c’erano anche autori contemporanei come :Gabriele Dell’Otto, Simone Bianchi, Zerocalcare ecc..
Una mostra davvero ricca di opere che hanno raccontato la storia del fumetto mondiale, un grande omaggio alla memoria dei maestri che hanno fatto grandi dei personaggi e degli stili ancora oggi di grande riferimento.
Ringraziamo l’Etna Comics per aver dedicato un intero padiglione ai grandi maestri e un grazie particolare a CArt Gallery di Roma per aver esposto delle tavole dal valore inestimabile e grazie ai collezionisti Giovanni Nahmias, Francesco Verni e tanti altri per aver contribuito ad arricchire la mostra.