Durante la 10ª Edizione di Etna Comics, Festival Internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop che si è svolto dal 1 al 5 giugno 2022 presso il complesso Le Ciminiere di Catania, abbiamo avuto il piacere di intervistare lo sceneggiatore, illustratore e disegnatore di fumetti Fabio Celoni.
Diplomato nel 1989 alla Scuola del Fumetto e dell’Illustrazione di Milano come disegnatore di fumetti, esordisce lo stesso anno nella serie “I fantastici 3 Supermen”.
Nel 1990 inizia a collaborare per la rivista horror Mostri, pubblicata da Edizioni Acme, e con la Walt Disney Italia come disegnatore per la testata Topolino dove, nel 1991, pubblica la sua prima storia “I tre porcellini e la fata del bosco”. È il più giovane disegnatore italiano ad essere stato pubblicato su Topolino.
Negli anni seguenti realizzerà molte storie per le testate PK, Paperino, Paperfantasy, Paperinik e altre pubblicazioni Disney.
Nel 1996 diventa il copertinista ufficiale della testata Paperinik.
Dal 2000 inizia la sua collaborazione con la Sergio Bonelli Editore per la quale realizza una prima storia per il n. 197 Dylan Dog – I quattro elementi.
Nel 2009 per l’albo gigante n. 18 di Dylan Dog, in veste di autore completo di testi e disegni, realizza la storia “il Vecchio che legge”.
Nel 2005, sui testi di Tito Faraci, crea graficamente il personaggio di Brad Barron e ne realizza tutte le copertine e, per l’ultimo numero, un contributo a fumetti di 12 pagine. Crea graficamente anche il personaggio di “Mister Bo”, su testi dello stesso Sergio Bonelli, e ne illustra le storie.
Nel 2007, su sceneggiatura di Bruno Enna, realizza i disegni per l’albo n. 248 di Dylan Dog dal titolo Anima d’acciaio.
Nel 2010 realizza i disegni per l’albo di Dylan Dog n° 291 intitolato “Senza trucco né inganno” su sceneggiatura di Giovanni Di Gregorio e disegna una storia per il numero 4 della collana Dylan Dog Color Fest – Humor, dove utilizza due differenti stili di disegno, umoristico e realistico.
Nel 2011 disegna una storia per la testata Dampyr, su testi di Mauro Boselli.
Nel 2014 realizza l’albo n. 333 di Dylan Dog – I raminghi dell’autunno di cui cura sceneggiatura e disegni; viene definita da molti una delle migliori storie dell’Indagatore dell’incubo.
Nel 2017 su Dylan Dog – Color Fest #22 Remake 2 realizza una storia breve dal titolo “La grande baraonda”, albo dedicato ai remake dei più famosi episodi dell’indagatore dell’incubo.
Nel 2006 scrive il saggio storico-esoterico dal titolo “Milano, esoterismo e mistero”, per la casa editrice Editoriale Olimpia.
Nel 2007 con Andrea Aromatico pubblica, per la Star Comics, la miniserie a fumetti “Nemrod-i Cacciatori della Bestia 666″ di cui è autore, disegnatore, sceneggiatore, supervisore e copertinista. Visto il grande successo verranno realizzati due seguiti: Nemrod-Armageddon, in 4 numeri, e Nemrod-La Grande Caccia, in 8 numeri, ed uno Speciale.
Nel 2010, sempre per la Star Comics, realizza insieme ad Adriana Coppe una nuova miniserie a fumetti intitolata “San Michele – i Sigilli della Folgore”, serie giallo-mistery ambientata nei borghi dell’Italia centrale del 2101 di cui è autore, sceneggiatore, supervisore e copertinista.
Realizza, per Piemme, la graphic novel ispirata al romanzo di Khaled Hosseini “Il cacciatore di aquiloni”, con i testi di Tommaso Valsecchi e i colori di Mirka Andolfo.
Per la Disney, insieme al Maestro Paolo Mottura, realizza la graphic novel tratta dal videogame Epic Mickey, su testi di Peter David.
Su Topolino n. 2945 e n. 2946, del 2012, viene pubblicata la sua parodia disneyana del Dracula di Bram Stoker intitolata Dracula di BramTopker; pluripremiata storia scritta da Bruno Enna di cui cura i disegni e parte della colorazione insieme a Mirka Andolfo.
Sui numeri 3070 e 3071 di Topolino viene pubblicata la storia doppia “Lo strano caso del dottor Ratkyll e di mister Hyde”, sempre su testi di Bruno Enna; storia per cui Celoni ottiene il Premio Papersera 2015 come miglior disegnatore Disney dell’anno.
Nel 2019, sul numero 3295 di Topolino, viene pubblicata la storia “Zio Paperone e i tempi del Klondike” che riscuoterà molto successo.
Sempre nel 2019, in occasione della prima della Scala, realizza l’illustrazione “Tosca”, opera che verrà successivamente esposta al Wow di Milano insieme con le opere di Milo Manara e Simone Bianchi realizzate per l’occasione.
Nel 2021, insieme al colorista Luca Merli, si occupa della ricolorazione delle tavole della storia “L’Inferno di Topolino” per l’edizione De Luxe Edition, di cui cura anche la copertina e la litografia inedita.
Il 15 aprile 2022, per Panini Comics, in occasione del 55° anniversario della scomparsa di Totò, il Principe della risata, uscirà “Totò, L’erede di Don Chisciotte”.
In occasione dell’evento Etna Comics 2022 realizza la variant cover di Topolino n. 3471 dedicata al Festival.
Vi lasciamo alla nostra intervista dove il Maestro Celoni ci parla della sua passione videoludica, mai abbandonata, gli incontri che lo hanno ispirato e l’evoluzione del suo stile negli anni.
Ringraziamo infinitamente Fabio Celoni per la sua disponibilità.