Durante il Lucca Comics & Games 2022, il più importante festival italiano dedicato al fumetto, all’arte, ai giochi e videogiochi ed al cinema che si è svolto dal 28 ottobre al 1 novembre, abbiamo avuto il piacere di intervistare, presso lo stand CArt Gallery situato nella Chiesa dei Servi in Lucca, Danijel Zezelj, illustratore, fumettista, grafico ed animatore.
Danijel Zezelj è nato a Zagabria nel 1966 e, nella sua città natale, ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti dedicandosi allo studio della pittura classica e scultura, rimanendo affascinato dalle produzioni artistiche del rinascimento di Caravaggio e Michelangelo e, più in generale, dal Barocco con lo stile del Chiaroscuro; a questo tipo di background si sono aggiunte le influenze di artisti moderni come ad esempio José Muñoz, Hugo Pratt, Alberto Breccia e molti altri.
Fu proprio l’impatto visivo delle opere di quegli artisti a farlo avvicinare al mondo del fumetto e, dopo aver terminato gli studi, iniziò a pubblicare i suoi primi lavori su riviste e fanzine croate che si diffusero presto in diversi paesi d’Europa fra cui l’Italia, in cui si trasferì, poi, nel 1991.
Le sue opere fra graphic novel e fumetti brevi riscontrarono da subito un gran successo fra il pubblico; furono notate da Federico Fellini, fondatore, assieme a Vincenzo Mollica, della rivista “Il Grifo”, per il quale pubblicò diverse storie fra cui ricordiamo Sophia, Sun City, Rex e Il ritmo del Cuore, la cui prefazione fu scritta proprio dal grande regista, affascinato dal suo stile.
Sempre in Italia collaborò anche con la Liberty Press creando opere come Blues, Pagliacci (incentrato sulla guerra dei Balcani) e Nei Tuoi Occhi.
A metà degli anni ’90 si trasferì negli Stati Uniti dove iniziò a lavorare per il New York Times realizzando illustrazioni per il “Book Review” (la Rivista dei Libri) ed altri quotidiani passando poi per le major del fumetto americano come la DC Comics e la Marvel, per le quali realizzò storie di personaggi del calibro di Hellblazer e Batman.
Artista poliedrico, complesso, geniale e visionario, il suo talento e la sua fama non risiedono unicamente nel fumetto e nell’illustrazione, bensì ha profonde ramificazioni anche nel mondo della grafica e del cinema; ha lavorato e lavora, infatti, a diversi progetti multimediali nei quali la musica viene sapientemente affiancata alla esecuzuine delle sue opere ed inoltre ha realizzato svariati corti animati come Cappuccetto Rosso Redux e spot pubblicitari di successo come “S.P.Q.R.” realizzato per la Nike.
Danijel ci ha inoltre raccontato della recente graphic novel edita dalla Eris Edizioni “Il Capo dei cervi” uscita a settembre 2022, ponendo l’accento su come un racconto privo di testo lascia esclusivamente alle immagini il compito di raccontare la trama, regalando al lettore la piena libertà di interpretare cosa sta accadendo.
Di seguito trovate la nostra splendida intervista.
Ringraziamo Danijel Zezelj per la disponibilità e CArt Gallery per l’opportunità.
Appassionato ed affascinato dal collezionismo, si avvicina a questo hobby grazie alla sua passione per Saint Seiya (I Cavalieri dello Zodiaco) che lo porterà poi ad allargarla a Gundam ed a diversi personaggi di anime e manga.