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Tamashii Features Korea 2023: Intervista Ai Planning Manager Delle Linee Metal Build E Metal Structure

Nel corso del primo giorno dell’evento “Tamashii Features 2023 Korea” in corso di svolgimento dal 27 gennaio al 2 febbraio 2023 è stato tenuto dal vivo un evento per parlare con i resposanibli di alcune delle linee di maggiore successo della Bandai.
Fra gli ospiti intervenuti erano presenti il Planning Manager del brand Metal Build, Hiroshi Nagase, ed il Planning Manager del Brand Metal Structure, Tsutomu Noguchi.
Il programma si è svolto nello stesso edificio in cui è stata allestita la mostra, presso il centro commerciale Yeongdeungpo Times Square durante il programma “Naver Kidult Show Live”.
Vi riportiamo di seguito gli scambi fra i presentatori ed i due rappresentanti in merito ai processi creativi dietro i due brand ed alle future uscite.

(Leggenda: “P” sta per “Presentatore”, “HN” sta per “Hiroshi Nagase” e “TN” sta per “Tsutomu Noguchi”).

Metal Build Planning Manager Hiroshi Nagase

P: Cos’è il Metal Build GN-Arms Type-E?

HN: Come sapete, è un mezzo pilotato dall’Exia. È apparso diverse volte nell’anime e penso che ormai siate familiari con il modello.

P: Quando verrà rilasciato il Type-D?

HN: Ci stiamo lavorando, presto forniremo ulteriori dettagli a riguardo.

P: Cosa vi ha spinto a voler realizzare questo modello?

HN: Stavo pensando da tempo ad una opportunità per poter adoperare i Gundam già realizzati in precedenza ed aggiungere ulteriori elementi alla serie dei modelli dell’Exia.
Nel frattempo, mentre discutevo all’incirca nel 2018 con il signor Ebikawa, che ha realizzato i mecha design originali, il GN Arms è saltato fuori come possibile candidato, ed ho pensato di poter proporre l’option part più grande che fosse stato mai realizzato fino a quel momento così ho iniziato a svilupparlo spinto dal desiderio di affrontare la sfida.

P: Qual è il punto forte del modello?

HN: Ce ne sono due. Il primo è che si tratta di un capolavoro realizzato sotto la piena supervisione del signor Ebikawa. Sono passati 15 anni dalla realizzazione dell’anime e 10 anni dal rilascio del primo Metal Build dell’Exia… In termini di design, sono state affinate le forme in quanto mecha capace di volare ed in termini di meccaniche, è stata resa possibile la trasformazione in modalità ultra-rapida, a cominciare dallo svillupo del GN Cannon, della GN Sword e così via fino ad ottenere l’attuale GN Arms.

P: Vorrei sentire almento brevemente del processo della sua realizzazione.

HN: Il signor Ebikawa ha realizzazto il design basandosi sugli sketch illustrativi, poi si è passati a stampare un prototipo che è stato ripetutamente corretto e revisionato.
Il procedimento è stato lo stesso adoperato per la serie 00, solo che nel caso del GN Arms, il processo ha richiesto 4 volte il tempo normale. Le dimensioni erano un qualcosa senza precedenti, inoltre si sono dovute bilanciare il design e le gimmick attraverso un percorso “trial and error”.

P: Cosa state pensando di realizzare in futuro?

HN: Il Type-D ovviamente. I set opzionali sono realizzati tenendo in alta considerazione il loro valore di giocabilità, con l’inclusione di meccaniche originali legate al brand Metal Build sotto la supervisione del signor Yanase, il designer originale del Dynames.

P: Parlando dello Hi-ν Gundam, che tipo di prodotto è lo Hyper Mega Bazooka Launcher Option Set?

HN: Si tratta di un equipaggiamento opzionale usato dallo Hi-ν Gundam ma è stato commercializzato con un nuovo design che ha trovato una sintesi fra il modello originale ed un prodotto dall’alto valore di gioco.

P: Cosa vi ha spinto a realizzarlo?

HN: Sin dal principio dello sviluppo dello Hi-ν Gundam, ho pensato che il robot e lo Hyper Mega Bazooka fossero inseparabili e così ho pensato di realizzarlo come set opzionale.

P: Lo Hyper Mega Bazooka Launcher era già stato realizzato nella linea Metal Robot Spirits e come model kit Real Grade. Da dove è nata l’idea di realizzare il suo deisgn unico per differenziarlo?

HN: Nel caso dello Hyper Mega Bazooka Launcher, il design apparso nei videogiochi e nelle versioni a fumetti erano differenti e su queste basi, come possibile soluzione per il prodotto finale per la linea Metal Build, la pianificazione è cominciata con l’idea del Bazooka che potesse trasformarsi in due modalità che riflettessero queste differenze.

P: Ci sono stati dei passaggi difficili durante lo sviluppo?

HN: Sono presenti due modalità ed anche se in termini di design è un meccanismo di un’arma che funziona, è stato difficile realizzare le dovute correzioni a causa di problemi legati agli spazi ed agli alloggiamenti al momento di realizzarlo.

P: Quali sono i vostri futuri piani di commercializzazione?

HN: Prendendo lo Hi-ν Gundam come opportunità, stiamo revisionando la lineup nel gruppo di lavoro dedicato ai modelli dello Universal Century. Allo scorso Tamashii Nations 2022 in Giappone, è stato esposto sotto forma di silhouette il Kampfer come riferimento, ma continuerò a realizzare mecha design originali e fare del mio meglio per proporre dei buoni modelli per tutti.

P: Che genere di prodotto è il Metal Build Strike Rouge + Grand Slam?

HN: Lo Strike Rouge è già stato venduto in precedenza ma quando lo stavo revisionando, nell’eventualità di proporlo nuovamente al pubblico ho pensato di realizzarlo con un nuovo equipaggiamento.

P: (Domanda del pubblico) Quanto tempo ci vuole dalla scelta di realizzare un modello alla sua messa in commercio?

HN: In genere ci vogliono circa 3 anni. Serve all’incirca 1 anno per scegliere il modello, formulare un design adatto e concepire gli arrangiamenti meccanici necessari per la linea Metal Build e refinire il lato del design con il creatore originale. Dopo questo viene realizzato un prototipo, modificato e refinito più e più volte finchè alla fine non viene realizzato uno stampo per poi compiere le diverse modifiche necessarie per la produzione di massa.
Il GN-Arms ad esempio ha richiesto circa 5 anni.

P: (Domanda del pubblico) Realizzerete il Metal Build del Sazabi?

HN: Prima è uscito il Metal Build dello Hi-ν Gundam e poi è arrivato il Sazabi Metal Structure, perciò ci sono alcune ambiguità, dunque in caso si dovrebbe pensare più al Nightingale, ma al momento non ho in mente un piano specifico.

P: Quand’è che finirà la linea Metal Build?

HN: Non ci sarà un “prodotto finale”. Gundam continuerà ad essere proposto e commercializzato, fino a quando continuerete ad amarlo noi proseguiremo investendo le nostre energie.

Metal Structure Planning Manager Tsutomu Noguchi

P: Cosa vi ha spinto a realizzate il brand Metal Structure?

TN: Più di 10 anni fa, ero a capo della pianificazione e sviluppo dei gunpla, e fra essi sono stato coinvolto nella realizzazione dei modelli Perfect Grade.

Lo schema che indica come mancasse un brand di fascia alta sovrapponibile alle dimensioni proposte dai Perfect Grade

P: Qual è il processo di pianificazione e sviluppo dei prodotti Metal Structure?

TN: Metal Structure è un progetto legato al concetto di un antico libro di medicina giapponese. L’idea che c’è dietro è quella di creare il modello partendo dalle sue parti disassemblate, studiandolo, verificandolo una volta “spoglio” per poi ricostruirlo nuovamente.

P: Quali sono state le difficoltà dietro la realizzazione di un prodotto così voluminoso?

TN: Sono a capo della pianificazione e dello sviluppo ma il progetto ha visto coinvolte numerose persone. Nel caso del ν Gundam, sono stati adoperati oltre 2000 pezzi mentre per il Sazabi ce ne sono voluti oltre 3000.
Di conseguenza, è servito uno staff molto ampio in modo da poter combinare in maniera corretta tutte le parti senza errori ed è stato complicato organizzare e bilanciare l’immagine finale del modello e l’equilibrio delle sue parti.

P: Quali sono i punti forti del modello?

TN: Non solo si ha un ottimo risultato finale dato dall’insieme delle parti, ma il fatto che sia composto da numerose strutture ciascuna con il proprio valore e resa. Tutte le parti con cui si può armeggiare e che hanno delle gimmick possono soddisfare qualunque tipo di cliente.

P: Qual è il prossimo modello che avete in mente di realizzare?

TN: Non posso entrare nel dettaglio, ma ci vuole molta fatica e notevoli sforzi e tempo per realizzare un singolo prodotto. Non solo Gundam ma anche altri robot sono in cantiere, inoltre abbiamo intenzione di ristampare lo ν Gundam che verrà rilasciato fra il 2023 ed il 2024.

P: Come mai questa scelta?

TN: Dopo l’uscita del Sazabi, mi sono reso conto che ancora molte persone erano desiderose di avere il modello ma che non sono riusciti ad averlo in precedenza e così ho deciso di riproporlo.

P: Saranno aggiunte delle parti nuove?

TN: Difficile dare una risposta al momento, mi piacerebbe però essere all’atezza di questa aspettativa.

P: C’è qualche possibilità che venga ristampato anche il Fin Funnel Option Parts?

TN: Ci stiamo pensando.

P: (Domanda del pubblico) Quali sono i criteri per scegliere quale modello realizzare?

TN: Innanzitutto deve essere un soggetto che piace al manager della pianificazione, e poi deve essere un modello che avrà un certo riscontro da parte del pubblico. Tenendo conto del setting, a prescindere che riusciamo o meno a realizzare un piano per la realizzazione del prodotto e le apposite gimmick per sorprendere i clienti, effettuiamo la selezione tenendo a mente un equilibrio fra i vari fattori ed è così che abbiamo realizzato il primo ν Gundam, anche se all’inizio avevamo considerato di realizzare per primo il RX-78 Gundam.
Tuttavia, mentre mostravamo i prototipi al pubblico durante mostre ed eventi, abbiamo pensato che delle meccaniche legate allo Psycho Frame del ν Gundam potessero sorprendere i clienti ancora di più, così abbiamo modificato i nostri piani in corso d’opera.
Lo RX-78 Gundam è stato abbbondantemente commercializzato, perciò se dovesse essere sviluppata ulteriormente qualche nuova gimmick e giungesse l’idea giusta, potremmo decidere di commercializzarlo perciò continuate a seguirci.

P: Qual è il suo Mobile Suit preferito?

TN: I miei preferiti sono il ν Gundam ed il Sazabi.

P: (Domanda del pubblico) A parte i modelli citati, qual è il suo terzo Mobile Suit preferito?

TN: Direi che piuttosto che parlare di terzo preferito, in senso generale mi piacciono i modelli di Mobile Suit Zeta Gundam, Seed Destiny ed Iron-Blooded Orphans, mi piacciono tutti insomma. È difficile rispondere poichè il focus risiede nel come rendere in un prodotto da mettere in commercio ogni possibile meccanica o funzionalità tenendo sempre a mente il procedimento dello smontare e rimontare.

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