Cade nella giornata di oggi, 3 agosto 2022, il compleanno della sensei Yoshiko Watanabe, una autorevole firma del mondo dell’animazione e del manga giapponese di fama internazionale che all’inizio degli anni ’70 decise di trasferirsi nel nostro paese.
Ripercorriamo insieme alcune delle tappe che hanno caratterizzato la sua grandissima carriera.
Sin da piccola ha sempre amato disegnare coltivando negli anni questa sua innata passione per poi, dopo essersi laureata in scenografia teatrale ottenuta alla Musashino Art University, venire assunta, nel 1963, dalla Mushi Production fondata dal “Dio del Manga” Osamu Tezuka, di cui è sempre stata una ammiratrice.
Da quel momento la sua vita professionale l’ha vista protagonista nelle più svariate forme di lavoro possibili ed immaginabili, da disegnatrice ad autrice, da cartoonist a sceneggiatrice, da regista ad illustratrice, lavorando anche per altri colossi dell’animazione come ad esempio la Tatsunoko Productions; sono numerosissime, infatti, le opere a cui ha lavorato fra cui Astroboy, Kimba Il Leone Bianco, La Principessa Zaffiro, I Bon Bon Magici di Lilly, Bem il Mostro Umano e molte altre.
Dopo aver avuto modo di viaggiare ed esplorare l’Europa nel corso degli anni ’70 restando affascinata dall’arte, dalla musica e dall’architettura e dopo aver visitato anche l’Italia, riprende a lavorare ad alcune opere del Maestro Tezuka per poi tornare nel nostro paese dove inizierà a lavorare per le riviste Lancio Story, Skorpio ed Eura Edizioni iniziando anche a disegnare per numerosi editoriali per ragazzi come il Corriere dei Piccoli ed altre testate.
Negli anni ’80 disegna la serie a fumetti “Masters of the Universe” (Editoriale Domus), oltre a pubblicare numerosi manga e partecipa alla realizzazione dei lungometraggi d’animazione de La Freccia Azzurra, La Gabbianella e il Gatto ed Aida degli Alberi.
Passion4Fun ha avuto il piacere di intervistare Yoshiko Watanabe nel corso della XXVII Edizione del Romics durante la quale ci ha raccontato come probabilmente l’amore per il disegno le sia derivato dalla madre pittrice ed, ancora, di come Osamu Tezuka fosse comprensivo nei confronti dei giovani artisti ma estremamente inflessibile con i veterani.
In virtù dei grandi meriti conseguiti nel corso della sua prolifica carriera, sarà insignita del prestigioso Romics d’Oro durante la XXIX Edizione del Romics che si terrà dal 6 al 9 ottobre 2022; ci sarà, inoltre, una splendida esposizione dedicata ai suoi lavori ed alle sue numerose opere.
お誕生日おめでとう
Appassionato ed affascinato dal collezionismo, si avvicina a questo hobby grazie alla sua passione per Saint Seiya (I Cavalieri dello Zodiaco) che lo porterà poi ad allargarla a Gundam ed a diversi personaggi di anime e manga.