L’agenzia di talent management Aoni Production e la piattaforma vocale AI CoeFont hanno annunciato una nuova partnership lunedì. Il primo progetto nell’ambito della partnership utilizza dati vocali di 10 doppiatori, tra cui Masako Nozawa (storica voce di Son Goku in “Dragon Ball”) e Banjō Ginga (Gihren Zabi in “Mobile Suit Gundam”, SOuther in “Hokuto no Ken), per creare voci replicate dall’AI da utilizzare in assistenti virtuali (come Alexa e Google Assistant), dispositivi medici, robot e navigazione assistita dalla voce.
Le voci replicate dall’intelligenza artificiale saranno disponibili in più lingue, a partire dall’inglese e dal cinese.
Il nuovo progetto riconosce la potenziale minaccia ai diritti e ai mezzi di sostentamento degli artisti rappresentata dall’uso dell’intelligenza artificiale generativa e promette che non utilizzerà i dati di addestramento vocale per esibizioni in animazione, doppiaggi o opere simili.
Sony Music Entertainment ha già lanciato l’app per audiolibri YOMIBITO Plus a marzo 2023, che utilizzava voci sintetizzate di CoeFont. L’app presenta opere classiche della letteratura giapponese lette da voci sintetizzate di tre noti doppiatori, tra cui il defunto doppiatore Kenji Utsumi (Nosferatu Zodd in “Berserk”, Drago Shenron in “Dragon Ball”), Shūichirō Umeda (Saybil in “The Dawn of the Witch”) e Katsuyuki Konishi (Kamina in “Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann”, Diavolo in “Le Bizzarre Avventure di JoJo – Vento Aureo”).
Fonti consultate: Anime News Network