L’invincibile Robot Trider G7 è un anime del genere mecha, creato da Hijime Yatate e prodotto nel 1980 dalla Sunrise. Fa parte di un filone di anime originali composti da un soggetto unico e per questo non sono tratti da nessun manga.
La serie si compone di 50 episodi ed è stata trasmessa per la prima volta in Italia su alcune televisioni locali nel 1981.
Trama: Watta Takeo è un ragazzo che dopo la morte del padre eredita la Takeo General Company, una compagnia che si occupa di viaggi e missioni nello spazio. La compagnia riceve un prestigioso incarico: deve neutralizzare un gigantesco robot che intende distruggere gli stabilimenti terrestri su Marte e la stazione orbitante che pattuglia la zona. La squadra composta da: Watta, Kakikohji il contabile, Ikue la bionda segretaria, l’impiegato Kinoshita e il meccanico Atsui si mettono subito in moto e decollano con il Trider G7, la loro nave spaziale che può anche diventare un robot da combattimento. Giunti sul posto, Watta, nonostante le sue paure, si lancia contro il robot nemico con il Trider G7 e lo distrugge. I nemici Yall e Ondron, i responsabili dell’attacco alla stazione orbitante, meditano vendetta…
Negli anni d’oro dei robottoni Trider G7 è stato amato particolarmente in Italia. La trama era pressappoco uguale agli altri: una minaccia aliena incombe sulla Terra e un gruppo di eroi armati di grandi e possenti robot combattono per proteggerla, ma nella storia il “corriere” Trider G7 si è dimostrato differente dagli altri.
Prima fra tutte le differenze è proprio quella del protagonista. Watta Takeo è solo un ragazzino che si è ritrovato a vivere la sua infanzia davvero impegnata, la vita scolastica, la direzione dell’azienda di famiglia e l’onere di proteggere la terra a bordo del Trider G7
L’altra differenza è stata proprio la connotazione più leggera rispetto ad altri prodotti dell’epoca con storie pesanti e drammatiche.
Infine l’importanza della scuola e sopratutto la responsabilità della gestione del denaro in generale. Al giorno d’oggi sembrano quasi piccole cose ma al tempo era davvero una grande innovazione verso le tematiche trattate da un “cartone animato”.
Le mitiche configurazioni del Trider G7
La configurazione Nave: Watta usa il Trider come astronave per muoversi nello spazio. Spesso, con tale configurazione, si aggancia alla Trider Navetta per percorrere il lungo tragitto verso il luogo della battaglia. Per trasformarsi da nave a robot Watta urla: “Mutamento cosmico G7!” oppure “Cambiamento cosmico! Trider G7!”
La configurazione Robot: Watta pilota il robot antropomorfo per combattere i mostri inviati da Ondron
La configurazione carro armato: il robot trasforma gli arti inferiori in cingoli armati per muoversi su particolari superfici o affrontare determinate missioni.
Ieri in live vi abbiamo mostrato ben due prodotti della Bandai, rispettivamente il Soul Of Chogokin S.O.C. GX-66R del Trider G7 Renewal ed il Trider G7 GX-66.