Per celebrare l’arrivo in Italia del videogioco Horizon Forbidden West, in piazza Madonna della Neve, nel complesso delle murate a Firenze, sarà presente una statua temporanea dedicata alla protagonista del gioco: Aloy.
Aloy, oltre ad essere la protagonista è un’icona portavoce di grandi valori.
Nata e cresciuta da emarginata, Aloy ha una personale prospettiva sul mondo, si sente un’estranea ma grazie alla sua intelligenza emotiva unita ad una forte empatia, con impegno e perseveranza, sfida lo status quo per dedicarsi alla ricerca della verità e soprattutto alla scoperta di se stessa.
In particolare nel videogioco la sua presenza non evidenzia solo la parità di genere ma è un vero e proprio tributo alla diversità.
La statua è stata inserita in un contesto particolare a Firenze, città delle arti e delle scienze per eccellenza, infatti, condivide lo spazio con altre donne del passato illustri, tutto questo non per sminuire ma semplicemente valorizzare anche il progresso e sancire di fatto una partecipazione femminile sempre più incisiva.
Sony inoltre ha deciso di sostenere la Event Horizon School of Digital Art, realtà italiana nella preparazione alle professioni dell’intrattenimento, la quale propone circa 40 corsi di formazione per gli studenti che desiderano avvicinarsi all’industria del videogioco. Anche gli stessi gamers possono contribuire a sostenere la causa giocando semplicemente al gioco dal 18 febbraio e 8 marzo.
La statua sarà presente fino al 25 febbraio.