Come vi avevamo riportato qualche giorno fa, in Giappone si è rotta la pietra Sesshoseki liberando così lo spirito cattivo della volpe a nove code.

Nonostante i rilevamenti e le spiegazione scientifiche, il sacerdote del santuario locale ha celebrasto una cerimonia speciale, chiamata: Kyubi no Kitsune nasu Seshoseko Ireisai Oyobi ni Heiwa Kigan Sai.
Invece che chiudere il masso con una corda sacra, la quale potrebbe interferire con qualunque forza naturale o innaturale che ha provocato la rottura del masso, è stato fatto un rito commemorativo per calmare lo spirito.
Vicino al sacerdote del santuario di Nasu Yuzen c’erano dei figuranti in costume, un’opera d’arte della bestia e il suono dei tamburi dei Hakumen Konmo Kyubi no Kitsune Taiko.
L’associazione che ha organizzato il rito spera che la purificazione religiosa calmi lo spirito della bestia e la aiuti a diventare un presagio fortunato e prospero per la zona.
Se il rito abbia funzionato non possiamo esserne certi, ma alcune persone sono convinte che qualcosa sia successo vista anche la nebbia calata dopo poco.
